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Informed Discussion of Beekeeping Issues and Bee Biology

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Giuseppe Caboni <[log in to unmask]>
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Informed Discussion of Beekeeping Issues and Bee Biology <[log in to unmask]>
Date:
Sat, 23 Feb 2002 18:44:09 +0100
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hello hallen
ti invio un articolo sul problema dell miele cinese scritto in italia,
salute a tutti
caboni giuseppe



Missione del Comitato veterinario che rileva serie carenze nei sistemi di
controllo. Pechino protesta: "Decisione unilaterale"
Ue blocca l?import di miele e crostacei cinesi


BRUXELLES - Porte chiuse in Europa per alcuni prodotti di origine animale
provenienti dalla Cina. Il Comitato veterinario permanente europeo (Cvp)
ha confermato una proposta dell'esecutivo Ue che vieta l'ingresso di una
serie di prodotti cinesi, fra i quali miele, carne di coniglio, gamberetti
e altri crostacei. La decisione è stata presa a seguito di una recente missione
in Cina degli esperti del Cvp, che hanno messo sotto accusa i sistemi veterinari
di controllo del paese dopo aver individuato "serie carenze", secondo quanto
precisato da un comunicato della Commissione. Le ispezioni hanno fra l'altro
rivelato l'impiego di prodotti proibiti nell'Ue per la salute animale.
Nei giorni scorsi, infatti, la Commissione aveva chiesto chiarimenti ai
governi tedesco e olandese circa l'importazione in Germania, dall'Olanda,
di gamberetti d'origine asiatica probabilmente trattati con cloramfenicolo,
antibiotico vietato nell'Ue. La sospensione delle importazioni dei prodotti
cinesi entrerà in vigore nei prossimi giorni. Per i prodotti che sono in
viaggio dalla Cina, i controlli saranno a carico dalle autorità competenti
dei paesi Ue.
La nota diffusa a Bruxelles precisa, d'altra parte, che la Commissione è
pronta a lavorare assieme alle autorità cinesi per predisporre le misure
necessarie che consentano di riprendere la vendita in Europa dei prodotti
provenienti dal paese asiatico. Il valore delle importazioni dei prodotti
colpiti dall'embargo è stato nel 2000 di quasi 328 milioni di euro.
Pechino ha espresso "seria preoccupazione" per la decisione dell'Ue: lo
riferisce il quotidiano in lingua inglese "China daily". "L'Ue ha preso
una decisione unilaterale soltanto sulla base di una ricerca, senza sollecitare
un parere da parte della Cina. Questo è ingiusto e irragionevole", ha detto
ieri Gao Yan, il portavoce del Ministero del commercio estero cinese il
quale ha precisato che il rapporto ha esagerato la gravità dei problemi.
Gao ha aggiunto che la Cina reagirà in conformità con le regole dell'Wto.

Da il Piccolo Giornale di Trieste mercoledì 30 gennaio 2002.





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